Parliamo di bambini diversi, ma diversi da chi? Parliamo di bambini sui quali porre un’attenzione attenta e determinata, che miri ad affiancarli, a guidarli e a lasciarli andare nel percorso dello sviluppo individuale. Poniamo la nostra attenzione su bambini speciali in quanto si riconoscono parte di un universo distaccato dal nostro mondo, ma comunque sia, parallelo e intersecante.
Il bambino affetto da una patologia di ritardo dello sviluppo è comunque a suo modo e nella sua stessa essenza un bambino. In quanto tale ha bisogno di attenzioni, di tempo, di affettività, di condivisione, di gioco, di risposte e di certezze, ma in quanto bambino con difficoltà si ritrova ad essere egli stesso il fulcro, la base e la meta di tutte queste relazioni. I genitori hanno il difficile compito di sostenere e guidare i propri figli e spesso si sentono responsabili delle sconfitte e delle delusioni che l’esperienza ci regala, ma nel caso di genitori speciali tutto diventa più difficile, la mamma e il papà si ritrovano a chiedersi cosa ci sia che non va, ma spesso, soprattutto nei primi anni di vita del proprio figlio, questa domanda resta accantonata nel profondo delle proprie angosce.
Inizia una gara che è la crescita, lo sviluppo, la percezione che il bambino ha di sé e degli altri, ma soprattutto la vera sfida sta nel conquistare la giusta percezione del bambino altro diverso da noi, in un mondo uguale in quanto mutevole. In famiglia, a scuola, negli spazi ricreativi, nei centri riabilitativi l’esperienza del bambino deve essere guidata e contestualizzata, le figure di affiancamento al suo sviluppo devono essere capaci di gestire il suo percorso.
Di questo e molto altro se ne discuterà in occasione del II° CONGRESSO INTERNAZIONALE SULL’AUTISMO che si svolgerà a Salerno il 23 e 24 Novembre 2013 presso il Teatro Augusteo – Piazza Amendola Giovanni, 3 dalle ore 09:00 alle ore 19:00.
Molteplici le professioni e le discipline mediche interessate: Assistente Sanitario, Biologi, Dietista, Educatore Professionale, Farmacista ospedaliero e territoriale:, Fisioterapista, Infermiere, Infermiere Pediatrico, Logopedista, Allergologia ed immunologia clinica, Anatomia patologica, Chirurgia pediatrica, Farmacologia e tossicologia clinica. Igiene degli alimenti e della nutrizione, Medicina fisica e riabilitazione, Medicina generale (medici di famiglia), Neonatologia, Neurochirurgia, Neurofisiopatologia, Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Neuroradiologia, Pediatria, Pediatria (pediatri di libera scelta), Psichiatria, Scienza dell’alimentazione e dietetica.
Quota di partecipazione: € 100,00
Crediti formativi: 18